Ho visto “Orgoglio e pregiudizio” in dvd e mi è piaciuto un sacco. L’ho trovato uno dei film più graziosi e gradevoli che ho visto negli ultimi tempi. In alcune parti questo film assomigliava a un bel ninnolo, un raffinato oggetto di artigianato che ti fermeresti a rimirare per chissà quanto. Come quelle sfere di cristallo di una volta in cui nevica quando le capovolgi e che da bambino non mancavano mai di conquistarti con la magia di quei fiocchi finti che cadevano lenti.
Sono stato letteralmente rapito da Keira Knightley nella parte di Elizabeth. Non mi stancavo di guardare il suo collo slanciato, le sue braccia eburnee, gli occhi vivaci più che belli, e perfino quel suo petto a tavolozza che la rendeva elegante come una ballerina classica (ma davvero questa attrice è sprovvista di seno? Oppure lo ha annichilito con qualche fasciatura da mummia?)
La storia raccontata è solo una favola per adulti, ma ben confezionata. Ci sono i tempi romantici che furono, ma nessun accenno alla vita grama della povera gente o all’avidità e all’alterigia della classe nobiliare. Queste lacune sono ben controbilanciate dagli splendidi paesaggi inglesi, dalle colline verdi, dagli alberi secolari, dalla placidità della vita di campagna, che sembra quella di un acquerello d’autore. E non mancano le piogge tempestose, le piogge in cui naufragano amori che sono quasi i nostri.
Ho capito subito che il film mi sarebbe piaciuto, dalle prime immagini nella casa di campagna di Elizabeth, quando la macchina da presa più che mostrare scene di vita quotidiana, ti faceva intravedere un mondo antico, a tinte pastello, affascinante nella sua lentezza. Non ricordo neppure più da quanto tempo non vedevo un film senza annoiarmi nemmeno per una sequenza. Ho partecipato molto alle scene di ballo predominanti nella prima parte della storia. Ho sorriso al linguaggio artificioso e improbabile del cugino Collins (se un semplice curato di campagna come lui si esprimeva in quel modo così ricercato e letterario come avrebbe dovuto parlare mettiamo un Lord Byron?).
Molto efficace
Avevo visto già una riduzione televisiva del fortunato romanzo di Jane Austen. Era in tre puntate; mi capitò di vederla una o due estati fa di mattina e fui letteralmente ipnotizzato dalla storia e dai personaggi. A dire il vero quella versione televisiva mi piacque più di questo pur gradevolissimo film. L’attore che interpretava Darcy era molto più adeguato al personaggio; e i battibecchi di Elizabeth con la vecchia arpia nobile erano molto meglio articolati, probabilmente a causa del maggiore spazio concesso dalla televisione alla storia. Anzi, per dirla tutta rivedrei volentieri quella serie televisiva che credo fosse con l’attore Colin Firth. Comunque bel film. Mi ha fatto passare una bella serata romantica.
Nessun commento:
Posta un commento