
il Gesù di Zeffirelli. Si rende necessario un commento su questo punto. Vidi il Gesù di Zeffirelli tempo fa. A quanto ricordo aveva un ritmo lento e un’impronta schiettamente religiosa, quindi era impostato in modo molto diverso dal film di questo post. L’opera di Zeffirelli ha la la particolarità di piacere molto ai credenti e di suscitare poca simpatia negli altri. Comunque è senz’altro un film importante, ben documentato, con grandi effetti di realismo. Come capita a tutti i film, c’è a chi piace e a chi no.
Bisogna dire che alla sua uscita “Jesus Christ Superstar” fu parecchio criticato in ambienti religiosi per come presentava la figura di Gesù. Non ho mai capito queste critiche, anche se è ovvio che il solo atto di rappresentare sullo schermo una figura divina le toglie spiritualità e autorevolezza. Rendere umano il divino quasi sempre contribuisce a diminuire l’ascendente che le figure sacre hanno sugli uomini. Il Gesù del Superstar è un uomo forte, di grande carisma, capace di amore e di ira, con una voce potentissima che sferza gli animi e fustiga le ipocrisie dei finti credenti, un leader. Tuttavia è pure un uomo piccolo, che fa tenerezza con la sua esilità fisica e con quegli occhi strabici che lo rendono tanto vicino al nostro cuore. A me Ted Neeley sembra un gran bel Gesù. Dovrebbero farsi considerazioni più importanti su questo tema, ma non c’è tempo. Posso solo dire che girando con Google mi sono imbattuto in un sito che chiedeva qualche fosse il miglior film su Gesù. Le risposte vertevano quasi interamente su Jesus Christ Superstar, sul Gesù di Zefferelli e sulla Passione di Gibson.
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